Il foglio decal a corredo del kit consente di realizzare quattro soggetti:
- HQ Company, 2nd Battalion, 13th Armored Regiment, 1st Armored Division - Tunisia Primavera 1943 - (Henry III)
- HQ Company, 2nd Battalion, 13th Armored Regiment, 1st Armored Division - Tunisia Primavera 1943 - (Major Jim)
- 3rd Battalion, HQ, 67th Armored Regiment, "nd Armored Division - Sicilia Luglio 1943
- Tank n.9, C Company, 751th Tank Battailon, 5th Army - Italia Aprile 1945
Le indicazioni sulla colorazione con le indicazioni dei colori ed i relativi profili in bianco e nero (per due mezzi con livrea monocromatica ed altrettanti con mimetica a due toni olive drab/giallo sabbia) sono chiare ed incluse nell'apposito foglietto. Ancora una volta le stampate sono in plastica verde oliva di ottima qualità per quanto riguarda l'esterno delle parti, mentre per quanto concerne l'interno sono spesso presenti, specie sulle paratie laterali ed il pavimento, molto evidenti i segni degli estrattori sia in positivo che in negativo. Le parti non presentano ritiri visibili, e le poche bave presenti, data l'ottima lavorabilità della plastica, non dovrebbero creare particolari problemi in fase di rimozione. Il livello di dettaglio è come sempre eccellente e coerente sia sulle superfici sia sui dettagli, anche i particolari più piccoli. La parte principale superiore dello scafo è in un unico pezzo ed è contraddistinta da pochi dettagli (ma con un livello di dettaglio eccezionale) e da una finissima testurizzazione che richiederà una colorazione attenta in quanto non è difficile coprirla esagerando con la quantità della vernice applicata, il che sarebbe un vero peccato. I portelli di accesso al vano motore, sia superiormente che posteriormente, sono posizionabili sia in posizione aperta che chiusa, opzione interessante nel momento in cui si desideri autocostruire il gruppo motopropulsore o aggiungerne uno di provenienza commerciale. La parte inferiore è stampata in parti separate (fondo, fronte, retro, paratie frangifiamma, paratie laterali e sponson - questi ultimi anche con i portellini posteriori). Dalle prove di montaggio a secco le giunzioni sembrano essere perfette (tutto lascerebbe presagire che sia così avendo avuto la prova di quanto lo fossero già sul "Firefly") e non dovrebbe essere necessario ricorrere all'uso di squadrette per fissarlo durante l'incollaggio, in quanto la paratia frangifiamma del vano motore facilita di molto le operazioni. Per la parte anteriore dello scafo relativa alla copertura corazzata frontale, Tasca fornisce due opzioni: dil tipo "Early", ossia del tipo imbullonato in tre parti che del tipo in fusione entrambe rese superbamente sia nei minutissimi dettagli che per la testurizzazione. Attenzione a non esagerare col la colla (specie nel caso si opti per la versione imbullonata) al fine di non danneggiare i particolari. La parte esterna della riduzione finale, sia a livello di dettaglio sia di precisione degli incastri che di accuratezza storica, lascia ancora una volta a bocca aperta per come è stata realizzata. Il sistema di sospensioni è lo stesso già proposto dalla Tasca come set di dettaglio (riferimento 35-007) e per il "Firefly" (riferimento 35-009). Queste sono snodate ed ammortizzate mediante l'inserimento di cuscinetti che dovranno essere tagliati a misura dal foglietto in neoprene fornito a corredo. Ogni singola sospensione consta di 11 parti (14 se condiseriamo anche i tre cuscinetti precedentemente menzionati). Anche in questo caso il livello di dettaglio è eccellente e vengono fornite ben tre diverse opzioni per la ruota motrice e con tutti i rulli (rotolamento e rinvio) sia pieni che alleggeriti. Nel caso dei rulli pieni le istruzioni indicano la posizione dove dovranno essere aggiunti i rivetti (forniti nel kit e stampati direttamente sullo sprue ed in ragione di "ben" 12 per ogni rullo!). Tutti i rulli, sia quelli alleggeriti che non, presentano quella che potrebbe sembrare una fastidiosa linea di stampaggio: in realtà si tratta della linea di saldatura dei due semicerchi in gomma che nella realtà erano in rilievo e quindi sono stati correttamente rappresentati. Anche gli per gli "skid" ed i filtri dell'aria vengono offerte due versioni (per i primi sia tondi che parallelepipedali). Le taniche a corredo del kit provengono da un altro set Tasca (riferimento 35-L14) e meritano una menzione particolare in quanto scomposte in maniera tale da facilitare al massimo il montaggio garantendo al contempo la massima fedeltà di riproduzione.. I cingoli sono del tipo T51 con pattino interamente gommato e sono realizzati in vinile (del tipo che si può fissare con della comune colla per plastica) e presentano un sorprendente livello di dettaglio tanto che sono chiaramente visibili i bulloni di blocco dei connettori su entrambi i lati ma che presentano internamente sono presenti dei segni di estrazione (in rilievo) che devono essere eliminati. Anche in questo caso ogni cingolo cingolo si compone di due sezioni. Il materiale sembra lo stesso utilizzato per quelli del Firefly, quindi è consigliabile una buona preparazione del cingolo prima di passare alla colorazione (quest'ultima preferibilmente a smalto) in quanto il fissaggio del colore sugli stessi non è dei migliori e la vernice, una volta asciutta, tende a squamare. La torre è molto ben fatta (del tipo "dry stowage" - immagazzinamento all'asciutto) e reca anch'essa una finissima testurizzazione. E' di tipo "Early" e quindi presenta il solo portello del capocarro. Il portello della "pistol port" è separato (l'alloggiamento in torre della quale presenta presenta sul lato inferiore delle finissime linee di giunzione fra gli stampi che devono essere eliminate) ed il cannone da 75mm, proposto solo in plastica, è stampato molto bene nelle classiche due parti. Lo scudo del cannone è fornito solo nella versione di prima produzione, ma è corredato di due tipi di sovrascudatura a protezione dell'innesto del pezzo. Tutti i portelli (inclusi quelli dello scafo), oltre all'ottimo dettaglio esterno, presentano le imbottiture di protezione fornite come parti separate che vanno a coprire i segni degli estrattori e possono alloggiare gli iposcopi (forniti sia come stampate trasparenti che verde oliva) ed i portellini di protezione degli stessi (in plastica verde oliva). Il kit non prevede alcun allestimento interno, ma sono presenti delle vere "chicche" come ad esempio braccio di supporto nel caso si voglia rappresentare la "pistol port" in posizione aperta. Bellissime sia le due Browning cal 0.30 (7,62 mm) una abbinata alla bocca da fuoco l'altra montata nello scafo nella postazione del secondo pilota/mitragliere, anche se una delle due presenta una leggerissima bava. Entrambe presentano la volata già forata. Semplicemente ottima la Browning da 0.50 (12,7 mm) e già proposta come set a sé stante (riferimento 35-L9). Nella scatola troviamo anche un discreto figurino vestito di una tuta intera e del caschetto traforato tipico dei carristi USA della II guerra mondiale. Il foglio decal è ben stampato ed in registro e, come detto, consente di realizzare quattro soggetti. Il foglio di istruzioni è ben stampato in bianco e nero. La sequenza di montaggio appare chiara, anche se il testo in inglese è ridotto al minimo, ma questa volta le varie opzioni sono indicate con sufficiente chiarezza. In ogni caso è sempre bene leggere con attenzione, prima di procedere al montaggio, le varie fasi e confrontare le opzioni con del materiale di riferimento riguardo il soggetto che si vuole realizzare.
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