Il foglio decal a corredo del kit consente di realizzare quattro soggetti:
- 82nd Recoinnassance Battalion, 2nd Armoured Division - Germania 1945
- HQ Troop 2nd Reconnaissance Squadron, 8th Cavalry, 4th Infantry Division - Germania 1945
- 82nd Recoinnassance Battalion, 2nd Armoured Division - Germania 1945
- 121st Infantry Regiment, 8th Infantry Division - Hürtgenwald Dicembre 1944
Sempre a proposito di decalcomanie, i soggetti sono gli stessi proposti a suo tempo da Revell. La stampa è in tono continuo e non presenta problemi di registro. C'è però da dire che il foglio proposto nel kit "teutonico" era maggiromente accurato sia come caratteri utilizzati che nel colore di fondo della stella bordata di bianco da applicare sul cofano anteriore, che doveva essere un più sul crema che sull'olive drab. Ricordiamo che tale colore doveva reagire e virare in caso di presenza di gas nell'ambiente circostante.
Le indicazioni sulla colorazione con l'indicazione dei riferimenti alla gamma Model Master (sia acrilici che a smalto) ed i relativi profili in toni di grigio sono chiare ed incluse in coda nel pieghevole delle istruzioni. Delle tre stampate, due sono in plastica di colore verde oliva medio di buona qualità mentre la terza è dedicata ai trasparenti. Le superfici esterne non presentano alcun segno di ritiro o di estrazione, mentre questi ultimi per quanto riguarda quelle interne ed abbastanza evidenti e non sempre agevoli da rimuovere. Il livello di dettaglio è buono ed abbastanza coerente su tutte le superfici ed i dettagli. Il telaio è il classico di tutte le "Jeep" di casa Italeri stampato in un unico pezzo su cui si va ad integrare una parte automobilistica ben resa a livello di dettaglio e di facile montaggio. Buoni i cerchi e gli pneumatici (buoni sia il battistrada che la riproduzione della scritta "Firestone" sulla spalla), mentre le balestre (sia anteriori che posteriori presentano ben evidenti i segni degli estrattori, fortunatamente sulla sola parte interna. Ritornando al telaio dovremo fare attenzione ad assottigliare i paraurti/predelle/cacciafango posteriori, decisamente troppo spessi.
Anche la carrozzeria è ben fatta e ben riprende le forme del veicolo originale di produzione Willys (non Ford!). Per i parafanghi anteriori sono previste delle protezioni aggiuntive all'uopo di fornire all'equipaggio una ulteriore protezione dagli schizzi durante la marcia. Un po' spessini anche il tagliacavi da montare anteriormente al veicolo ed i parafanghi anteriori, ma dobbiamo tenere presente che tale problema è imposto dalle tolleranze da rispettare per lo stampaggio in plastica ad iniezione. Quello che lascia fortemente perplessi è la decisione di Italeri di rimuovere dalla calandra anteriore la caratteristica grigliatura verticale a protezione del radiatore, che se seppur presente su svariati mezzi in servizio presso il SAS o i Commando, non si è mai vista su di un mezzo dell'US Army in questa configurazione.
L'armamento principale è costituito da una Browning cal 0,50 (12,7mm) montata su di un affusto M31. Se quest'ultimo è molto ben fatto, lo stesso non si può dire della mitragliatrice che mostra tutto il peso degli anni. La scatola comprende anche un discreto apparato radio che andrà dettagliato con della cavetteria.
Le istruzioni sono stampate in bianco e nero, con un'alternanza di disegni al tratto ed in scala di grigi, che appaiono chiare nell'illustrazione dei tredici passi del montaggio. Attenzione: rimane presente lo "storico" errore che mostra invertito il montaggio delle balestre posteriori (parti 14 e 15 della stampata A).
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