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Recensioni -
Crielmodel
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Kit: |
Ansaldo Fiat M14/41
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| Scala: |
1/72 |
| Tipologia: |
Resina |
| Stampo: |
Nuovo |
| Prezzo: |
€ 24.50 |
Quando ho visto che Crielmodel aveva realizzato l'M14/41, ho chiesto informazioni ai miei colleghi delle scale più grandi riguardo la qualità dei loro kit, che in sintesi era: "semplici ma accurati". Avendo in mente un diorma in terra d'Africa mi sono affrettato a prenotare la mia copia del kit di debutto della ditta romana nella cosiddetta "braille scale" (1/72 ndr). Il carro si presenta in una confezione in robusto cartone di colore bianco con una copertina gialla recante un disegno al tratto della vista laterale sinistra del mezzo. La scatola, una volta aperta contiene tre bustine spillate con all'interno le parti e qualche "dadino" di polistirolo che si è purtroppo rivelato, nel kit a me giunto, insufficiente a proteggerlo dai danni di trasporto. Infatti alcune piccole parti sono arrivate spezzate o danneggiate.
Il kit è stampato in resina di color crema chiaro, ed a prima vista presenta un discreto livello di dettaglio, anche se le parti che lo compongono presentano diverse storture e bolle, queste ultime anche relativamente numerose oltre che in posizioni a volte critiche.
Lo scafo ha la vasca che comprende le paratie anteriore e laterali, il pavimento e la cofanatura a protezione del vano motore, cui si aggiunge la piastra posteriore separata con pre stampati la parte inferiore del rullo di rotolamento di scorta (la parte superiore è separata e presenta però delle bolle) ed il martinetto. Le griglie per l'aerazione del vano motore sono corrette per quel che riguarda l'orientamento, ma presentano sei lamelle invece delle nove dei soggetti reali e ce ne sono diverse molto storte. Il gancio di traino posteriore è ben fatto e la tutta la rivettatura dello scafo è coerente e presente anche sulla parte esterna del pavimento, particolare che impone di fare attenzione a non rimuovere nel momento in cui dovremo ripulire la vasca dai residui di colata. La piastra anteriore è anch'essa pre stampata sulla vasca e completa dell'anello di traino ma presenta fra questo e la rivettatura superiore delle scalfitture percettibili al tatto che andranno rimosse ancora una volta con cautela pena il coinvolgimento dei rivetti.
Il sistema rotolamento/sospensioni si presenta con i gruppi carrelli/bracci/balestre/fondocorsa in due sezioni divise longitudinalmente, che mostrano un discreto livello di dettaglio ma hanno le balestre troppo lunghe e troppo sottili (almeno un 30-40% meno del dovuto inclusi i fondo corsa). Il dettaglio dei rulli di rotolamento e dei tendicingolo è comunque discreto, ma mentre le ruote di rinvio sono ben fatte e prive di difetti quelle motrici presentano diverse bolle, purtroppo anche in posizioni abbastanza antipatiche, e mancano di alcuni dentini. Il sistema di supporto della ruota di rinvio e di tensionamento del cingolo non corrisponde nella forma all'originale. I parafanghi, nell'esemplare in mio possesso, hanno diverse microbolle sia sulla parte terminale anteriore che posteriore, mancano delle staffe rivettate di raccordo allo scafo, delle feritoie d'ispezione anteriori e del relativo coperchietto girevole di protezione e sono parecchio storte.
I cingoli sono del tipo a sezioni ed anche se di spessore più che accettabile non sembrano essere immuni da problemi:
- la forma della maglia non somiglia quella dei soggetti reali
- le sezioni sono spesso non diritte
- molte maglie non presentano gli alloggiamenti per la dentatura della motrice
L'impressione che qualcosa non torni è anche supportata dal fatto che sulle istruzioni c'è scritto di rimuovere alcuni denti dalla ruota motrice prima di montarvi i cingoli. La torretta presenta, correttamente, la bugna che permetteva la massima depressione della bocca da fuoco senza che la Breda coassiale costituisse impedimento, ma sulla tre quarti posteriore sinistra in basso presenta un bel danno, un solco di oltre tre millimetri, la cui riparazione mett ancora una volta a rischio la rivettatura circostante. Davanti alla bugna sarà necessario reincidere la sottile giunzione fra le due semi piastre che costituivano il cielo della torretta, e lateralmente alla bugna andranno rimossi i quattro rivetti (due a destra e due a sinistra) che esistono sul mezzo reale ma sono affogati e non in rilievo. Anche lo scudo anteriore a protezione del cannone presenta diverse bollicine "passanti" che però non dovrebbe essere problematico eliminare.
Il kit non prevede né fotoincisioni né decalcomanie.
Le istruzioni sono complete di disegni al tratto, appaiono chiare e non riportano alcun cenno strorico relativo al mezzo.
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| Livello di dettaglio: |
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| Accuratezza: |
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| Rapporto prezzo/qualità: |
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| Valutazione complessiva: |
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| Anche se il modello riprende bene nelle linee il soggetto originale e tutto sommato il livello di dettaglio è discreto, da "brailler" cresciuto a pane ed M13/40 Esci (ho perso il conto di quanti ne abbia costruiti), credo che il valore aggiunto rappresentato da questo kit sia di molto inferiore alla differenza di prezzo di 14,50€ (che sale almeno a 20€ se si vogliono acquistare anche altri cingoli a mio avviso più corretti) che corre fra il Creielmodel e l'ESCI/Italeri in plastica, considerato poi che il numero e la rilevanza degli interventi che entrambi richiedono per riprodurre correttamente il mezzo originale è praticamente uguale. |
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| Note: La valutazione espressa non è direttamente riconducibile ad uno o più parametri assunti come riferimenti assoluti, ma esprime quelle che sono leimpressioni del redattore riguardo lo specifico kit. |
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