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Kit: |
A-10 |
| Scala: |
1/48 |
| Tipologia: |
Plastica |
| Stampo: |
Nuovo |
| Prezzo: |
€ 25,00
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Il nomignolo “Facocero” o più semplicemente “Maiale” la dice lunga sulla leggerezza delle linee di quest’aereo, peraltro non privo di un suo particolare fascino.
Aperta la scatola (che si presenta sufficientemente robusta e con un’accattivante immagine di un A-10 in volo su un territorio desertico) al suo interno si trovano:
• cinque stampate in plastica ad iniezione
• una stampata di trasparenti ad iniezione
• una bustina con un pezzo di filo
• un foglio decal
• un pieghevole con le istruzioni
La plastica è grigia e di una consistenza adeguata, non vetrosa ne’ troppo morbida, facile da re-incidere.
I pezzi appaiono molto ben modellati, con sottili incisioni, precise e definite anche nelle parti curve. La qualità dello stampo arriva ad offrire rivettature in depressione o in rilievo secondo l’andamento presente nell’aereo vero
Nonostante le non indifferenti dimensioni (34 cm. di fusoliera) non si notano né svergolature, né ritiri, né strani “moti ondosi” della plastica. Ben studiati i punti d’attacco allo sprue. mentre si nota qualche lieve traccia degli estrattori all’interno dei pezzi ma assolutamente irrilevanti.
I trasparenti sono molto belli, sottili, con bassissima distorsione e forniti già divisi in due parti, per gli amanti degli abitacoli aperti.
L’allestimento interno è assolutamente modesto e tanto inadeguato al modello da sembrargli estraneo, anche se Italeri ha annunciato il rilascio di un set di dettaglio in resina dedicato agli interni del kit che verrà rilasciato presumibilmente verso la fine del 2007.
Il seggiolino del pilota appare passabile, mentre i pannelli degli strumenti sono semplicemente assenti.
La predetta decisione che avrà pure delle ragioni (ma che, francamente, alla luce della qualità complessiva del modello, sfugge quasi totalmente) ma quanto si è scelto di fornire, ossia le consolle laterali ed il pannello frontale assolutamente piatti e con gli strumenti rappresentati esclusivamente dalle pur ottime decal fornite a corredo è sicuramente troppo poco.
Qualche riserva anche sulle ventole dei motori. Le pale, anche senza contarle, appaiono subito meno numerose del necessario e scolpite con troppo poca profondità.
Un po’ carente appare anche l’arma di prua, ma qui si scontano i limiti dello stampaggio in plastica.
Sicuramente a tali carenze supplirà l’after market (e il modello senz’altro lo merita).
Ricco e ben fatto l’armamento da appendere ai piloni esterni e abbastanza ben realizzate le gambe dei carrelli.
Qualche riserva sull’avionica stampata sulla fusoliera (i portelli sono forniti a parte) che richiederebbe un grosso lavoro di dettaglio.
Le decal della Cartograf sono molto belle, nette, perfettamente a registro e con le scritte dei più piccoli stencil leggibili (con adeguata lente d’ingrandimento).
La scelta è per quattro versioni: due con mimetica a tre toni (verde scuro 34092, verde chiaro 34102 e grigio 36118) e due in grigio chiaro/grigio medio (rispettivamente 36375 e 35237)
Ottime le istruzioni, chiare e ben dettagliate. Complete anche le viste (quattro per soggetto più le parti interne dei timoni) dei diversi schemi di mimetizzazione proposti. C’è poi un quinto profilo dedicato esclusivamente agli stencil.
Che dire ancora? Ah sì. Avevamo detto di una bustina con un pezzetto di filo. Beh, la scatola è completa persino dei tacchi di arresto delle ruote per lo stazionamento a terra, e il pezzetto di filo serve a collegarli tra loro, come nella realtà. |
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| Livello di dettaglio: |
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| Accuratezza: |
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| Rapporto prezzo/qualità: |
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| Valutazione complessiva: |
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Nel complesso decisamente un bel modello, che sembra anche di non difficile montaggio (prestando la necessaria attenzione ai pezzi più piccoli). Peccato per gli interni.
Va precisato che la valutazione del livello di dettaglio e quella complessiva risentono necessariamente di quanto detto a proposito degli interni, paradossalmente resi ben visibili dagli ottimi trasparenti. Altrimenti avrebbe meritato migliore giudizio.
Lo si potrebbe immaginare parcheggiato al sole del deserto, con i suoi bravi blocchi alle ruote e con un ampio telone a coprire il cockpit: ufficialmente per riparare gli interni dal sole, in realtà per nasconderli agli occhi di chi lo osserva... |
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| Note: La valutazione espressa non è direttamente riconducibile ad uno o più parametri assunti come riferimenti assoluti, ma esprime quelle che sono le impressioni del redattore riguardo lo specifico kit. |
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