• dodici stampate in plastica ad iniezione
• una stampata in gomma siliconica trasparente
• un foglietto in neoprene
• un foglio decal
• una plancia in fotoincisione
• un pieghevole con le istruzioni di montaggio (10 pagine)
• un pieghevole con le istruzioni per la colorazione (4 pagine)

• A Squadron - 24th Lancers - (th Armoured Brigade - Normandia Giugno 1944
• "Belvedere" B Squadron - Staffordshire Yeomanry - 27th Armoured Brigade - Normandia Luglio 1944
• 1st Squadron, 2nd Armoured Regiment - 10th Aroured cavalry Brigade - Polish 1st Armoured Division - Inghilterra primavera 1944
• C Squadron Hq - New Zealand 20th Armoured Regiment - 4th NZ Armoured Brigade - Italia Aprile 1945

Le indicazioni sulla colorazione con le indicazioni dei colori ed i relativi profili in bianco e nero sono chiare ed incluse nell'apposito pieghevole.
Le stampate sono in plastica verde oliva di ottima qualità per quanto riguarda l'esterno delle parti, mentre per quanto riguarda l'interno spesso sono presenti, specie sulle paratie, evidenti segni degli estrattori. Le parti non presentano ritiri di sorta, mentre è presente qualche bava, che comunque sembra rimovibile senza particolari problemi.
Il livello di dettaglio è elevatissimo e rimane coerente su tutte le superfici ed i dettagli, ed anche i particolari più minuti risultano davvero ottimamente stampati.
La parte principale superiore dello scafo è in un unico pezzo ed è contraddistinta da un livello di dettaglio eccezionale dalle saldature (forse un po' piatte, ma non sarà problematico riprenderle con solventi e cutter e/o pirografo se necessario), ai numeri di colata, alla finissima e molto realistica testurizzazione mentre quella inferiore è stampata in parti separate (fondo, fronte, retro, paratie frangifiamma, paratie laterali e sponson). Queste da una parte semplificano di molto la corretta messa in squadro dei vari pezzi che compongono lo scafo, dall'altra lascerebbero presagire la possibilità del rilascio di un set di dettaglio per il vano motore data la scomposizione delle parti componenti il posteriore della parte superiore dello scafo. In caso questa ipotesi si dovesse concretizzare, le paratie interne presentano notevolissimi segni di estrazione e quindi necessiteranno di particolare attenzione, mentre se si optasse per non dettagliare il vano motore rimangono praticamente invisibili a montaggio completato.
La parte anteriore dello scafo presenta la parte di copertura della riduzione finale è del tipo "early", ossia del tipo imbullonato, anche in questo caso resa superbamente con minutissimi dettagli.
Il sistema di sospensioni è lo stesso già proposto dalla Tasca come set di dettaglio (riferimento 35-007). Queste sono snodate mediante l'inserimento di cuscinetti che dovranno essere tagliati a misura dal foglietto in neoprene fornito a corredo.
Anche in questo caso il livello di dettaglio è eccellente e vengono fornite ben tre diverse opzioni per la ruota motrice e con i rulli sia pieni che alleggeriti. Nel caso dei rulli pieni le istruzioni indicano la posizione dove dovranno essere aggiunti i rivetti (non forniti nel kit ed in ragione di "ben" 12 per ogni rullo!). Tutti i rulli, sia quelli allegeriti che non, presentano quella che potrebbe sembrare una fastidiosa linea di stampaggio: in realtà si tratta della linea di saldatura dei due emicerchi in gomma che nella realtà erano in rilievo e quindi sono stati correttamente rappresentati.
I cingoli, T62 a maglia interamente metallica, sono in vinile del tipo incollabile ed hanno un sorprendente livello di dettaglio tanto sono chiaramente visibili i bulloni di blocco dei connettori su entrambi i lati. Ogni cingolo si compone di due sezioni.
La torre è molto ben fatta e presenta, come lo scafo, una finissima testurizzazione. Il cannone a corredo è in plastica e stampato nelle classiche due parti. Per il pezzo vengono fornite due versioni del freno di bocca (a fori tondi e squadrati) e per la torre vi sono tre opzioni per il tipo di box esterno dove venivano alloggiati gli apparati radio. Tutti i portelli (inclusi quelli dello scafo), oltre all'ottimo dettaglio esterno, presentano le imbottiture di protezione fornite come parti separate che vanno a coprire i segni degli estrattori e possono alloggiare gli iposcopi (forniti nelle stampate dei trasparenti) ed i portellini di protezione degli stessi (in plastiva verde oliva).
Benchè il kit non preveda gli interni, sono presenti delle vere "chicche" come ad esempio braccio di supporto nel caso si voglia rappresentare in posizione aperta la "pistol port". Bellissime anche le due Browning cal 0.30 (7,62 mm) una abbinata alla bocca da fuoco l'altra montata nello scafo nella postazione del secondo pilota/mitragliere, anche se una delle due presenta una leggerissima bava. Entrambe presentano la volata già forata.
Il foglio decal è ben stampato ed in registro.
Il foglio di istruzioni è stampato in bianco e nero. La sequenza di montaggio appare sufficientemente chiara, anche se il testo in inglese è ridotto al minimo e le varie opzioni non sono indicate con sufficiente chiarezza (non so se forse lo siano in giapponese...). Quindi è necessario prima di prodedere al montaggio leggere con attenzione le varie fasi e confrontare le opzioni con del materiale di riferimento riguardo il soggetto che si vuole realizzare.
Neanche il pieghevole che include i profili dei tre soggetti realizzabili ci aiuta ad individuarle in quanto l'unica differenza che si evince nei quattro soggetti proposti è solo relativa al tipo di box radio da montare posteriormente alla torre.