Il foglio decal a corredo del kit consente di realizzare tre soggetti:
- Factory scheme - Germania 1941
- Pz.Ig.Abt.521 - Eastern front 1941
- Pz.Jg.Abt.521 (SP returned to Jutebog) 1942
Le indicazioni sulla colorazione con le indicazioni dei colori ed i relativi profili a due toni sono chiare ed incluse nell'apposito pieghevole.
Le stampate sono in plastica ad iniezione di colore grigio chiaro di ottima qualità praticamente esenti da ritiri e da segni di estrazione, grazie al particolare tipo di tecnologia utilizzato dalla Dragon per lo stampaggio dei suoi modelli più recenti. Ove i segni degli estrattori fossero evidenti al completamento della costruzione dovrebbero essere in posizioni nascosta alla vista.
Il livello di dettaglio è elevatissimo e rimane coerente su tutte le superfici ed i dettagli, ed anche i particolari più piccoli sono stampati ottimamente.
In precedenza abbiamo accennato allo stampo come parzialmente nuovo. Questo è dovuto all'utilizzo di alcune parti in comune ad altri Panzer IV prodotti dalla stessa casa.
La sovrastruttura, che funge anche da corpo per il vano di combattimento, include le piastre frontale, laterale e superiore. La paratia posteriore viene fornita separatamente ed i relativi portelli possono essere rappresentati sia aperti che chiusi e le saldature sono riprodtte in maniera molto realistica e diferente a seconda del loro posizionamento.
La camera di combattimento è ben dettagliata e gravita intorno ad una parte che comprende il caratteristico pozzetto dove era posizionato chi si occupava del caricamento del pezzo. Anche le scatole delle munizioni sono dettagliate internamente e possono essere montate sia aperte che chiuse, visto che il kit comprende anche parecchi cartocci/proietto. Buono anche il dettaglio degli apparati radio che sono composti da una dozzina di parti. Numerosi anche gli accessori; oltre ad una stampata con le varie dotazioni (elmetti, borracce, vanghette, maschere anti gas, ecc. presenti nel German Gear a corredo di molti set di figurini Generazione 2), notiamo la presenza di una pistola per segnalazione (completa della scatola per le munizioni), il tipico telemetro a "forbice" da montare sul cielo del vano di combattimento (completo della scatola per le batterie) ed il relativo portellino che potrà essere montato aperto o chiuso. Tutti i supporti per tali materiali è presente nel foglio in fotoincisione.
Il cannone è in alluminio tornito (è incluso anche la stessa parte in plastica) e presenta l'opzione per due diversi tipi di ferni di bocca (o diversore di vampa?) a seconda che si voglia rappresentare la configurazione in fabbrica o in combattimento. Il dettaglio dello scudo è molto bello e stapato con la tecnologia "Slide Mould). La culla e la culatta sono finemente dettagliati con particolari di estrema finezza che ben rende il profilo generale del pezzo da 10.5 cm. L'ingegnerizzazione dei pezzi è tale da permettere il brandeggio e l'elevazione/depressione del pezzo anche una che l'assemblaggio è stato completato.
Lo scafo si compone di molte parti . Anche qui i tecnici della casa cinese hanno svolto un lavoro notevole. Meritevoli di menzioni i due portelli di accesso ai bocchettoni per il rifornimento del carburante che sono rappresentabili isa aperti che chiusi e completi del dettaglio interno. Anche le piastre anteriore e posteriore sono completamente buove , così come la parte superiore frontale dello scafo dove è alloggiato il porto del pilota con i portelli di accesso separati. Se si vuole costruire la versione operativa del mezzo è disponibile come opzione una rizza di bloccaggio per il cannone finemente dettagliata addirittura con la catenella di fissaggio.
I parafanghi laterali sono molto sottili rispetto agli atandard della plastca ad iniezione, dettagliati con una trama antrisdrucciolo e presentano dei fori passanti per poter alloggiare i carichi esterni e presentano la corretta modanatura rivolta verso il basso sul lato esterno.Quelli posteriori sono a parte e possono essere montati sia ripiegati che in posizione "normale", mentre i supporti sono in fotoincisione, così come per quelli dei vari carichi esterni e delle maglie di scorta per i cingoli. Unica eccezione gli attrezzi che sono stampati in plastica assieme ai loro supporti. Anche lo scovolo per il cannone è completamente nuovo e ben realizzato.
Le sospensioni sembrano essere le stesse (snodate) comprese nel precedente kit dedicato al Panzer IV con il cannone corto, con gommatura (attenzione a non rimuovere la venatura se lo si vuole rappresentare in fabbrica!) e coperture blindate separate Per il rullo di rinvio sono previste due opzioni: una solo in plastica o una in plastica e fotoincisione. In entrambi i casi sembra che siano di forma accurata, anche se la seconda offre un maggior realismo. I cingoli come già detto sono i "Magic Track" forniti in due sacchetti separati contenenti uno le maglie destre ed uno le sinistre. La possibilità di confusione è ridotta al minimo in quanto le destre sono di colore diverso dalle sinistre.
Il foglio decal, stampato dalla Cartograf, è ben fatto ed in registro.
Le istruzioni non si discostano da quello che è lo stile Dragon (bianco/nero/azzurro) e riportanochiaramente la sequenza di montaggio in 25 passi.
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