Eccoci arrivati, almeno per qualche tempo, all’ultima puntata prevista dal programma della AFV Club relativa alla serie dei Sd.Kfz.251, che riguarda la prima versione del 251/17 in servizio con la Luftwaffe. Come in precedenza numerose stampate sono in comune con le precedenti versioni, mentre gli stampi relativi alla Flak 38 sono di produzione Tristar.

Il kit si presenta in una confezione abbastanza grande in cartone piuttosto leggero con una bella box art e ben curata sia nell'imballaggio che nel contenuto:

• diciotto stampate in plastica ad iniezione
• un foglio in fotoincisione
• cingoli in vinile (da incollare con della comune colla per plastica)
• un foglio decal
• un libretto con le istruzioni di montaggio e le indicazioni per la colorazione (20 pagine)

Purtroppo, anche se l'imballo è curato, la leggerezza del cartone non garantisce a pieno l'incolumità dai danni derivanti dal trasporto, e nella scatola pervenutaci il pezzo 19 della stampata K (la parte che chiude posteriormente il cielo del vano di combattimento) era spezzato in due.

Il foglio decal consente di realizzare cinque soggetti:

• Panzer Division Hermann Goering - Sicilia estate 1943

• Panzer Division Hermann Goering - Sicilia estate 1943

• Fallschirm Panzer Division Hermann Goering - Varsavia autunno 1944

• Division Hermann Goering - Autunno 1942

• Division Hermann Goering - Autunno 1942

Le indicazioni sulla colorazione sono incluse nel foglio istruzioni e per quanto riguarda il soggetto con la mimetica a tre toni vengono fornite le classiche quattro viste (manca solo quella in pianta).

La plastica appare di ottima qualità e le parti non presentano ritiri di sorta, con un elevatissimo livello di dettaglio coerente per tutte le componenti del kit ed i segni degli estrattori sono praticamente invisibili. L'unica annotazione riguarda la presenza alquanto nutrita di bave residue dell'iniezione della plastica.

Facendo riferimento alla scarsa documentazione riguardante questo mezzo non si riscontrano errori e o omissioni di sorta (sono state reperite non più di cinque immagini "leggibili").

Le sospensioni ed il rotolamento sono, a nostro avviso, le migliori realizzate per il 251, anche se i rulli, specie per quanto riguarda i fori di alleggerimento, presentano parecchie bave che, anche se comportano un lavoro di pulitura un po' lungo, non dovrebbero essere complicate da eliminare senza lasciare segni visibili.

Il kit comprende anche gli interni completi (sedili, pavimento dettagliato, ecc) ed il panneggio del sedile del pilota è davvero molto bello.

Come già accennato il dettaglio è di assoluto livello e gli incastri fra le parti sembrano molto precisi.

La Flak 38 della Tristar presente nel kit, meriterebbe una recensione a parte essendo a mio avviso la migliore finora apparsa sul mercato

I cingoli, anche questi ottimamente dettagliati, sono in plastica morbida del tipo che si fissa con della comune colla per plastica senza dover ricorrere alla fastidiosa saldatura a caldo.

Il foglio decal, per quanto semplice, è stampato molto bene e non presenta problemi di registro.

Il foglio di istruzioni consta di un fascicolo di 20 pagine in formato tipo A4 stampato in bianco e nero la cui copertina riporta l'inquadramento storico del mezzo riprodotto. La sequenza di montaggio è indicata con sufficiente chiarezza in trentaquattro diagrammi, dodici dei quali dedicati alla sola Flak, che non denotano particolari complessità di montaggio. Le indicazioni per la colorazione sono relative a vernici Gunze (acriliche, smalto e bomboletta), Humbrol, Revell e Lifecolor.