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Eccomi giunto alla conclusione del mio soggetto riguardante la campagna, il Beau (che poi è il secondo della “saga Bristol” di quest’anno).
Partendo dalla datata ma buona base Tamiya (Tf.Mk.X) ho realizzato un DAP Mk.21.
Le modifiche apportate sono state essenzialmente queste:
reincisione delle pannellature alari, creazione vano accesso armi con rivettatrice “Rosie the riveter” (ottimo il vecchio e affidabile set di Petr Dousek acquistato parecchi anni fa!,) modifica dell’armamento alare con soppressione di 2 armi e conseguente adattamento dell’estradosso e intradosso alare, eliminazione degli attuatori del trim sui piani di coda (errati nel kit) e ricostruzione degli stessi sulla superficie inferiore, modifica luci alari e costruzione delle luci di identificazione in fusoliera, montaggio dell’autopilota Sperry, pannello strumenti sostituito con set Eduard ed aggiunta delle cinture di sicurezza, sostituzione della mitragliatrice caudale (gli australiani montavano sia la Browning che la Vickers, mi sono preso la libertà di realizzare quest’ultima con avanzi vari perché… mi piace di più!), sostituzione degli scarichi a “porcospino” con set in resina.
Ho usato Vallejo come colori; prima un preshading, e poi vari passaggi di filtri, oli, lavaggi con varie velature e pigmenti. Prima delle decal e in preparazione delle stesse e degli olii un paio di passaggi leggeri con la cara e vecchia Future, che poi ho usato per sigillare le decal e preparare il kit ai lavaggi.
Le decals sono ROP, mai usate prima e delle quali ho una buona opinione.
Prima di mettere i vari cavi Uschi van der Rosten ho passato una leggera matita Karismacolor, ed un sottile passaggio finale di Matt Vallejo a bassa pressione.
Primo kit australiano per me, e magari prima o poi ne arriverà un secondo…
Grazie a tutti, in galleria la mia carrellata di (pessime) foto, in alcuni casi non riesco a ridurle e appaiono distorte.
Ciao!
Sergio
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