MTC 35001

Kit: Dora Railway Gun
Scala: 1/35
Tipologia: Multimedia
Stampo: Nuovo
Prezzo: € 580.00
Dopo il kit dello stesso cannone ferroviario in 1/144 commercializzato dalla Fujimi, la cinese Soar Art ha realizzato per la Metal Troops Creations il Dora in scala 1/35 disponibile in Italia da pochissimi giorni.

La confezione è di dimensioni dimensioni impressionanti, così come il peso della stessa: 28 chilogrammi lordi e 18 solo di kit!

La scatola riporta come box-art un bel disegno del pezzo ed è contenuta a sua volta in un imballo di cartone ondulato per meglio proteggerla dagli urti. La confezione principale, in robusto cartone, presenta un'apertura a baule tenuta in chiusura da strisce di velcro. Al suo interno trovano posto altre quattro scatole in cartone ondulato marrone dove sono alloggiate le varie stampate. Per quanto l'imballaggio sia ben fatto, visto il peso e le dimensioni del kit alcune parti risultavano staccate dai supporti, anche se ciò non ne ha comportato il danneggiamento. Le stampate sono contenute in sacchetti di plastica sigillati individualmente.
La confezione contiene:

  • centotrentasei stampate in plastica ad iniezione
  • un sacchetto con ottanta ruote
  • sedici sezioni di binario in profilato di alluminio
  • una cartellina in cartone contenente le sei parti fotoincise
  • un sacchetto con centotredici viti
  • due molle, una sezione di cavo metallico ed una di cavo di nylon
  • un fascicolo formato A4 con copertina in cartoncino recante immagini di riferimento ed istruzioni per il montaggio (38 pagine)
Il kit in nostro possesso non contiene decalcomanie, nemmeno per quanto riguarda le scritte di servizio. Non dovrebbe però essere troppo complesso riprodurle con dei trasferibili di colore bianco o attendere che diventino oggetto di qualche kit di dettaglio.

Le istruzioni riportano a pagina 6 le indicazioni sui colori da utilizzare (quattro colori della gamma Gunze: argento, nero opaco, marrone rossiccio, mogano - sia acrilici che a smalto). Mentre l'applicazione dell'argento e del nero opaco appaiono abbastanza ovvie dal materiale iconografico presente sul libretto, non si può dire altrettanto per il marrone rossiccio (parte interna dei respingenti?) e del mogano (il legno delle traversine?).

Le stampate sono tutte in plastica nera di discreta qualità e lavorabilità, ed i numerosi ed evidenti segni degli estrattori sulle parti di dimensioni maggiori risultano essere in posizioni non visibili a montaggio avvenuto. Le parti non presentano ritiri, mentre è presente qualche bava, anche evidente, in corrispondenza delle giunzioni delle due valve degli stampi.
Sia i segni di estrazione che le bave che la qualità della plastica siano elementi difficilmente correggibili dato che l'insieme assemblato verrà a pesare poco meno di venti chili. Le scelte fatte dai progettisti credo siano praticamente obbligate tanto che per far sì che l'insieme sia tenuto insieme a dovere hanno fatto un estensivo ricorso alle viti.

Il livello di dettaglio è buono e coerente su tutte le superfici ed i dettagli, ed anche i particolari più minuti, come ad esempio le varie ringhiere a protezione dei vari ponti, siano ben resi.

Il numero di parti che compongono il kit è veramente enorme se paragonato ad un "normale" kit nella stessa scala ed alcune delle stampate sono addirittura ripetute oltre venti volte (una addirittura fino a ventinove!).

Il modello appoggia su due pianali ferroviari paralleli, ognuno costituito da 27 distinti sub assemblaggi su cui, una volta completati, si andrà ad inserire il "castello" con l'affusto del pezzo da 80cm capace, nella realtà, di penetrare attraverso sette metri di cemento armato ed un metro di acciaio balistico.

Il cannone è interamente realizzato in plastica ed è diviso in due sezioni (rispettivamente da 58 e 38 cm di lunghezza) ognuna delle quali è composta da due parti. Dalle prove a secco le parti risultano combaciare bene anche se, date ancora una volta le dimensioni dell'insieme, sarà meglio non lesinare la colla per essere certi della tenuta dell'insieme ad incollaggio avvenuto. L'alzo del pezzo potrà essere variato in ogni momento, sia in elevazione che depressione, in virtù del pratico sistema messo a punto dai tecnici della Soar Art che prevede due corone dentate con contrasto garantito dalla presenza di un mollone che fa sì che il pezzo si fermi nella posizione desiderata.

Il modello completo appoggia su due sezioni parallele di binario, anche queste fornite nella scatola, della lunghezza di circa due metri realizzate con traversine e massiciata in plastica ad iniezione e binari in alluminio. L'ingegnerizzazione di questa parte sembra molto ben fatta e le sezioni di binario si inseriscono sull'insieme massicciata/traversine a scorrimento. Interessante la soluzione che prevede che tutte queste parti siano tutte intercambiabili mentre alle loro estremità verranno montati due "terminatori".

Come precedentemente accennato nella scatola sono contenute sei parti in fotoincisione pronte all'uso (già separate dai telai) di forma tale da non richiedere piegature e di dimensioni tali da non presentare problemi di manipolazione, anche se bisogna prestare attenzione a non tagliarsi con i bordi delle stesse.
Le fotoincisioni più grandi sono destinate alla parte centrale del paiolato di ciascun carrello mentre le altre quattro si utilizzeranno durante il montaggio dell'incastellatura centrale

Il foglio di istruzioni è molto ben stampato su carta buona qualità, in scala di grigi ad eccezione delle prime due pagine che contengono un inquadramento storico di Dora e del suo "gemello" Gustav, la prima delle quali si apre con una foto a colori d'epoca del cannone al momento della sua presentazione ad alcune autorità. La sequenza di montaggio è molto ben presentata ed appare chiara sia per quanto concerne le varie fasi della realizzazione dei sub assemblaggi che il loro successivo inserimento nel complesso carrelli/castello. Dall'esame del fascicolo la costruzione non sembra presentare passaggi particolarmente critici.
Quello che lascia perplessi è l'omissione dell'indicazione di come il modello vada colorato limitandosi a riportare il mero elenco dei colori da utilizzare.


Livello di dettaglio:
Accuratezza:
Rapporto prezzo/qualità:
Valutazione complessiva:

Anche se la documentazione pervenutaci è scarsa e dei due esemplari prodotti, Dora e Gustav, l'unica cosa rimasta sono dei proietti disinnescati, da esercitazione o quelli usati per le prove balistiche ritengo si tratti di un buon kit e che, sulla base della comparazione del materiale iconografico con le immagini del modello finito fornite a corredo delle istruzioni, ben riproduca nelle linee generali il soggetto originale.
Forse il livello di dettaglio avrebbe potuto essere superiore, ma certamente questo avrebbe inciso ulteriormente sul prezzo finale che già così è notevole.
Una colorazione accurata aiuterà a comunque a tirare fuori il meglio da questo kit, che per il montaggio richiede forse più che manualità, una buona dose di pazienza viste la notevole quantità di parti, la ripetitività di gran parte dei sub assemblaggi che lo compongono ed il lavoro di pulizia richiesto dalle superfici più ampie, che forse non lo rendono adattissimo ad un modellista alle prime esperienze.
In ogni caso si tratta di un modello dal quale certamente si potranno trarre grandi soddisfazioni sia da scatola che come "piattaforma" da cui partire per un lavoro di super dettaglio.

Note: La valutazione espressa non è direttamente riconducibile ad uno o più parametri assunti come riferimenti assoluti, ma esprime quelle che sono le impressioni del redattore riguardo lo specifico kit.

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