Dragon 6406
Recensioni - Dragon
dra6406
Kit: Tiger I Late
Scala: 1/35
Tipologia: Multimedia
Stampo: Parzialmente nuovo
Prezzo: € 47.00
Dopo il rilascio in eduzione limitata del precedente Tigre I della Dragon avvenuta un paio di anni fa in molti si chiedevano quando la casa cinese lo avesse riproposto.
La confezione è di dimensioni praticamente standard Dragon per quanto riguarda lunghezza e larghezza, mentre l'altezza è leggermente superiore. Come sempre appare robusta e con una bella box-art, mentre sui lati sono riportate alcune elaborazioni al computer dei particolari più significativi. L'imballaggio è ben fatto ed alcune stampate, come ad esempio alcuni dettagli in fotoincisione ed i cingoli, sono fornite con un ulteriore imballaggio per preservarle da possibili deformazioni. Tutte le stampate in plastica sono imballate individualmente in buste sigillate per cercare di prevenire possibili danni derivanti dal trasporto.
La confezione contiene:
  • trentuno stampate in plastica ad iniezione
  • cingoli in vinile
  • un foglio decal
  • una plancia in fotoincisione
  • una confezione con parti fotoincise ed altri dettagli
  • due sezioni di cavo metallico intrecciato
  • un pieghevole con le istruzioni di montaggio e le indicazioni per la colorazione (8 pagine)
  • un pieghevole a colori illustrante le particolarità del kit (4 pagine)
Il foglio decal a corredo del kit consente di realizzare sei soggetti:
  • 1./s.Pz.Abt.505 - Nowe Koszary - 1944
  • 1./SS-Pz.Abt.101 - Normandia 1944
  • 2./SS-Pz.Abt.102 - Francia 1944
  • 3./SS-Pz.Abt.101 - Normandia 1945
  • 9./SS-Pz.Rgt.3, SS-3.Pz.Div."Totenkopf" - Polonia 1944
  • 1.s.H.Pz.Abt.510 - Kovno 1944

Le indicazioni sulla colorazione con le indicazioni dei colori Gunze (sia acrilici che a smalto) e Model Master con i relativi profili in duotono azzurro e nero sono chiare ed incluse nell'apposito pieghevole.
Tutte le stampate sono in plastica di colore grigio chiaro di ottima qualità ad eccezione delle due trasparenti dedicate a iposcopi ed altre parti chiare. Le superfici esterne non presentano alcun segno di ritiri o di estrazione, mentre per quanto riguarda l'interno spesso sono presenti, specie sulle paratie, evidenti i segni degli estrattori che comunque non rappresentano un problema in quanto a montaggio completato risultano invisibili.
Il livello di dettaglio è elevatissimo e coerente su tutte le superfici ed i dettagli, ed anche i particolari più minuti risultano davvero ottimamente stampati.

La vasca dello scafo è di tipo "classico", ossia con pavimento, piastre laterali ed anteriore stampate in un unico pezzo.
La parte principale superiore dello scafo è anche questa stampata in un singolo pezzo ed è contraddistinta da un livello di dettaglio eccellente.
Il sistema di sospensioni è del tipo snodato (o "workable") con barre di torsione funzionanti.
Molto ben dettagliato anche tutto l'insieme dei rulli di rotolamento, di rinvio, delle ruote motrici e dei gruppi di riduzione finale.
Una cosa che forse farà discutere molti è la decisione di Dragon di fornire i cingoli stampati in un unico pezzo nel tipico vinile DS100 Dragon, riconoscibilissimo per il caratteristico colore arancio pallido. Il livello di dettaglio raggiunto per questi cingoli è il più elevato che sino ad oggi mi sia capitato di vedere. Data la particolare caratteristica di questo materiale che si incolla con della comune colla per plastica, non dovrebbe essere problematico replicare in maniere realistica l'effetto peso. Nella scatola troviamo anche quattro stampate di cingoli in plastica a maglia singola, non i "soliti" Magic Track, da separare individualmente e destinati ad essere impiegati come maglie di scorta. In ogni caso chi non dovesse gradire la soluzione offerta da scatola
La torre è molto ben fatta e presenta, come lo scafo, una finissima testurizzazione. Il cannone a corredo è in plastica e stampato in un unico pezzo. Per il pezzo vengono fornite due versioni del freno di bocca.
Tutti i portelli sono dettagliati sia internamente che esternamente e come già accennato tutti gli iposcopi sono forniti come parti trasparenti.
Il kit non prevede interni, a parte i precedentemente menzionati dettagli dei portelli, l'insieme culla/castello/culatta completo in parte degli organi elastici e del cestello di recupero dei bossoli ed i seggiolini del capocarro e del servente.

Trattandosi di un kit "3 in 1" appare chiaro che le opzioni fornite siano molteplici. Fra le più significative:

  • freno di bocca
  • cielo della torretta
  • ruote motrici
  • rulli di rinvio
  • rulli di rotolamento
  • scudo del cannone

Le versioni che se ne possono trarre sono:

  • Tigre I Late
  • Tigre I Late Comando
  • Tigre I di produzione finale

Le fotoincisioni riguardano principalmente gli alloggiamenti delle prese d'aria ed altri dettagli minori (galletti, supporti vari, ecc.) ed essendo molto sottili occorre prestare attenzione a non piegarle sia sul telaio che durante il taglio. Quelle invece relative alle griglie del ponte motore sono contenute in una scatolina separata con degli appositi mini compartimenti, pre tagliate e con una resa dei particolari stupefacente.

Il foglio decal è ben stampato ed in registro ed ancora una volta sono prodotte dalla italiana Cartograf.

Il foglio di istruzioni è stampato nel classico duotono azzurro e e nero e la sequenza di montaggio in diciannove passaggi appare chiara e consente di individuare i passaggi più complessi anche a prima vista.


Livello di dettaglio:
Accuratezza:
Rapporto prezzo/qualità:
Valutazione complessiva:

Chi si attendeva una riedizione "secca" del precedente kit 6253, forse rimarrà deluso in quanto molte delle parti che vi erano incluse (canna di metallo, figurino con relative fotoincisioni, supporti in fotoincisione ed asta dello scovolo in ottone, bugliolo in ottone, cingoli in plastica maglia a maglia, antenna a stella, parafanghi e protezioni degli scarichi in fotoincisione, canna in alluminio, munizionamento e bossoli, occhioni dei gavi di traino in metallo, solo per citare le più eclatanti). Per essere onesti bisogna ricordare che comunque la Dragon in coincidenza con la prima uscita del kit aveva annunciato che nel futuro un'edizione così ricca non ci sarebbe più stata.
Dall'altra parte ci sono state alcune significative migliorie come ad esempio i fori passanti per il drenaggio lungo l'anello di torretta, l'antenna sempre a stella in plastica (a mio parere molto più realistica e meno delicata di quella fotoincisa), le staffe separate di montaggio delle protezioni delle marmitte ed il relativo aggiustamento di queste ultime in funzione del nuovo tipo di montaggio, la nuova torre e diversi altri particolari.
Inoltre nessuno dei sei soggetti riproducibili è comune a quelli della precedente edizione.
In ogni caso si tratta ancora una volta di un kit ottimo, anche se non immune da quello che sembra essere un problema "cronico" dei Tigre di tarda produzione realizzati dai produttori più conosciuti: la mancanza dello Zimmerit. A questo problema si può ovviare o realizzandolo "in proprio" o rivolgendosi a quelli disponibili come set di dettaglio per il modello che lo ha preceduto.
In conclusione anche se è stato semplificato rispetto al suo predecessore, rimane un kit più rivolto al modellista con una certa esperienza ripetto al neofita.

Note: La valutazione espressa non è direttamente riconducibile ad uno o più parametri assunti come riferimenti assoluti, ma esprime quelle che sono le impressioni del redattore riguardo lo specifico kit.

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